ASMA

Piante Officinali utili per il controllo della patologia

GENERALITA'

 

Cito da Wikipedia : "L'asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata da sintomi variabili e ricorrenti, ostruzione reversibile del flusso d'aria e broncospasmo . I sintomi più comuni includono dispnea, tosse, oppressione toracica e mancanza di respiro".

 

L'asma è una malattia in forte crescita, specialmente nei paesi industrializzati, dove i bambini sono maggiormente esposti all'inquinamento, si muovono di meno e tendono al sovrappeso (è stata dimostrata una relazione tra asma e obesità), e vivono in ambienti eccessivamente igienizzati, sottraendoli a modeste infezioni virali e batteriche che favoriscono lo sviluppo di un sistema immunitario più equilibrato e non iper-reattivo.

 

L'asma provoca 3 principali problematiche a livello respiratorio:

- broncocostrizione

- edema

- ipersecrezione di muco che tende ad ostruire le vie respiratorie a piccolo calibro

Le conseguenze sono respiro affannoso e scarsa ossigenazione del sangue.

 

In base alle cause possiamo classificare l'asma in:

 

asma allergica: causata dall'esposizione a pollini, polvere e pelo di animali; è forse la più comune forma di asma e prevede una predisposizione familiare. L'andamento è stagionale e porta ad un incremento di IgE ed eosinofili.

 

asma psicosomatica: la crisi di asma di verifica in seguito a stress prolungato o ad una brusca tensione emotiva: scuola, lavoro, famiglia. Si diagnostica per esclusione degli altri tipi di asma.

 

asma infettiva: causata da infezioni all'albero respiratorio; si manifesta spesso in inverno o primavera e comporta un incremento dei neutrofili, VES e PCR, con possibile rialzo termico.

 

asma da sforzo: si verifica dopo l'attività fisica e non migliora dopo la conclusione dell'esercizio, ma permane per un periodo di tempo. Spesso causata da inalazione di aria fredda che irrita i bronchi con conseguente broncospasmo.

 

asma da reflusso gastroesofageo: causata da reflusso del succo acido presente nello stomaco nell'esofago, spesso durante la notte, quando si è coricati, facilitando il raggiungimento di piccole particelle di acido nei bronchi, infiammanoli. Il reflusso spesso non è percepibile dal paziente e l'attacco di asma si presenta di notte.

 

asma mista : asma allergica che degenera in asma infettiva, tipica dei bambini.

 

asma da temporale : si tratta di una sindrome ancora poco conosciuta, ma in forte aumento sia negli adulti sia nei bambini. In caso di temporali, l'aria fredda irrita la mucosa bronchiale che risponde con uno spasmo che può essere molto intenso.

 

Inoltre "tra primavera ed estate, quando sono più frequenti i temporali, i pollini, in particolare quelli liberati dalle graminacee, che normalmente tendono a salire allorché si verifica un temporale, specialmente nei primi 30 minuti, vengono buttati verso terra dove si imbibiscono d’acqua. Le condizioni di elevata umidità favoriscono la rottura dei pollini per “shock osmotico” , per cui si ha il rilascio di piccole particelle allergeniche in grado di determinare la rapida comparsa di sintomi bronchiali, anche gravi".

 

In questa sezione vorrei sottolineare la validità della Fitoterapia nel controllo della patologia come coadiuvante della terapia farmacologica precritta dallo specialista.

 

CONSIGLIO

 

Partiamo dall'alimentazione.


Una alimentazione squilibrata non causa l'asma ma può contribuire a peggiorarne i sintomi, specialmente la iper-produzione di catarro. Esistono tre categorie di alimenti che consiglio di monitorare, in particolare se affetti da asma allergico:

 

1) ALIMENTI CHE CAUSANO CROSS-REATTIVITA' CON I POLLINI:


E' necessario ridurre la cross-reattività che esiste tra gruppi di alimenti ed allergeni inalanti (pollini). Infatti soggetti allergici ad una determinata pianta possono peggiorare i sintomi dopo assunzione di alimenti provvisti di un allergene comune.

 

Allergia Graminacee, limitare : frumento, arancia, arachidi, kiwi, anguria, melone, cetriolo e pomodoro.

 

Allergia Ambrosia, limitare : melone, banana, carota, cicoria.

 

Allergia Betulla, limitare: albicocca, banana, carota, ciliegia, finocchio, kiwi, mela, nocciola, noce, pera, pesca, prugna, sedano.

 

Allergia Composite, limitare: anguria, anice, banana, camomilla, carota, cetriolo, finocchio, melone, mela, prezzemolo, sedano, zucca.

 

Allergia Parietaria, limitare: basilico, ciliegia, gelso, melone, ortica.

 

Allergia Nocciolo, limitare: carota, ciliegia, limone, mela, pesca.

 

2) ALIMENTI CHE AUMENTANO LA PRODUZIONE DI MUCO:

 

Gli alimenti interessati sono tutti i cereali raffinati (pane, pasta, pizza, crackers, grissini, brioche, riso bianco, ecc) e il latte vaccino con i suoi derivati (in particolare i formaggi stagionati e fermentati).

 

Gli alimenti con elevato indice glicemico (cibi raffinati, patate, bibite, succhi di frutta industriali, zucchero, ecc.) possono incrementare la produzione di muco attraverso un meccanismo mediato dall'insulina.

 

3) ALIMENTI CHE CONTENGONO O INCREMENTANO LA PRODUZIONE DI ISTAMINA:

 

Limitare e monitorare il consumo di: uova, arachidi, crostacei, cioccolato, fragole, ananas, cavoli, alcool, pesce in scatola (tonno, sgombro), insaccati, pomodoro.

 

Tra gli additivi alimentari troviamo:

- la tartrazina (E102, colore giallo) presente in: succhi di frutta industriali, bibite, sottaceti, salse, senape, maionese, budini in scatola, cioccolatini, caramelle, lecca-lecca, gelati, marmellate.

 

- i solfiti e metabisolfiti (da E221 a E227): controllare etichetta in alimenti preconfezionati

 

FITOTERAPIA

 

La pianta officinale di riferimento dell'asma è decisamente il gemmoderivato di Viburno, la gemma specifica dell'asma in tutte le sue forme. "Inibisce lo spasmo bronchiale ed esercita un'azione sedativa sul sistema neurovegetativo polmonare" (Tétau).

 

I due gemmoderivati sinergici al Viburno sono Ribes nigrum e Rosmarinus officinalis, specialmente nell'asma allergica.

 

Il dosaggio consigliato è pari a 50 gocce di ciascun macerato, in poca acqua, prima di colazione, per cicli di due mesi.

AVVISO

I contenuti di questa monografia sono concepiti esclusivamente a fini informativi ed educativi. L'autore non esprime direttamente e/o indirettamente avvisi medici, né prescrive alcun rimedio, né si assume responsabilità su chi deciderà di auto-curarsi. Le informazioni date non intendono sostituire prescrizioni del medico al quale spetta qualsiasi indicazione e prescrizione terapeutica.