IMMUNOSTIMOLANTI ADULTI

Differenza tra Immunostimolanti ed Immunomodulanti

Le piante officinali classificate come immunostimolanti, in realtà, non sono tutte uguali ma agiscono prevalentemente come immunostimolanti o immunomodulanti, con importanti differenze.

 

PIANTE IMMUNOSTIMOLANTI: ECHINACEA, ROSA CANINA, PROPOLI

 

Gli immunostimolanti sono utili in casi di scarsa reattività del sistema immunitario (herpes recidivante, ecc.), aumentando la risposta immunitaria complessiva, sia umorale (linfociti B) che cellulo mediata (linfociti T).

Tra questi spicca decisamente l'Echinacea, sia la purpurea sia l'angustifolia, da utlizzare in fase acuta, durante la patologia (herpes, faringiti, bronchiti, influenza).

Tuttavia, gli immunostimolanti non devono essere utilizzati da individui ( adulti o bambini ) che soffrono di allergia, atopia o malattie autoimmuni, per non stimolare un sistema immunitario di fatto in condizione di iper-reattività.

 

PIANTE IMMUNOMODULANTI: UNCARIA, WITHANIA, NOCE

 

Gli immunomodulanti sono piante ideali in soggetti allergici, atopici o con patologie autoimmuni, in quanto non stimolano in modo indifferenziato ma modulano il sistema immunitario, andando ad attivare i linfociti T (componente TH1) senza stimolare la risposta linfocitaria B.

L'Uncaria risulta utile per prevenire le patologie respiratorie ricorrenti, mentre il Noce lavora in prevalenza sull'intestino, utile in caso di fermentazione, candida o virus herpetici.

AVVISO

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