GENERALITA'
La colite comune, meglio conosciuta come colite spastica o sindrome del colon irritabile, è un disturbo molto lamentato in Farmacia, soprattutto dal sesso femminile. E' un problema che si diagnostica per esclusione di patologie importanti, come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn. Nella colite spastica l'intestino crasso è irritato, iper-reattivo, ma non è infiammato: infatti spesso non è visibile alla colonscopia.
CONSIGLIO DELLA FARMACIA
Anche in questo caso partiamo dal alcuni consigli alimentari.
Spesso dietro al colon irritabile si nasconde una intolleranza alimentare di tipo enzimatico, cioè il corpo non ha sufficienti enzimi per digerire ed assorbire
un alimento che si accomulerà rapidamente nel colon, fermentando e producendo gas. Infatti, più che di intolleranza alimentare, preferirei parlare di Tolleranza
Individuale, legata alla nostra capacità di assimilare un particolare alimento: c'è chi digerisce un litro di latte, chi un caffè macchiato!.
Senza sottoporsi a costosi e controversi esami sulle intolleranza alimentari, di solito si parte lavorando sul latte vaccino e derivati, quali i formaggi
fermentati, e sul grano tenero ( pizza, dolci, pane, crackers, grissini, biscotti ), cioè tutti i prodotti da forno.
La strategia è quella di ridurre il lattosio, il lievito e il glutine.
Per quanto riguarda la pasta (grano duro), meglio quella di grano saraceno.
Consigliamo di togliere dalla dieta latte vaccino, formaggi fermentati, pizza, pane (se non si riesce, scegliere il pane di kamut), crackers, grissini, dolci, biscotti, brioches per circa
tre settimane e verificarne i risultati.
Ricordo che togliere il latte significa togliere un apporto importante di calcio, fondamentale per le ossa (in menopausa la donna ha bisogno di 1000-1500mg di calcio al
giorno). Quindi non andare oltre le tre settimane.
In generale, consigliamo:
LATTE e YOGURT : eliminarli in fase acuta (nei periodi in cui soffro di spasmi colici)
CEREALI INTEGRALI : eliminarli in fase acuta
CARNE : maiale, selvaggina e agnello sconsigliati; usare pochi grassi per condire
SALUMI : consigliati bresaola o prosciutto cotto o crudo sgrassato ; tutti gli altri sconsigliati
FORMAGGI : nei periodi in cui non ho colite, concessi in quantità controllata : crescenza, ricotta, mozzarella, certosino, fontina, robiola, bel paese, ecc. (formaggi molli, non stagionati)
UOVA: alla coque e in camicia si; fritte no
VERDURE :
sconsigliate : carciofi, catalogna, rapa, fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave, pomodori, purea di patate;
consigliate : inizialmente solo verdura cotta o in purea; successivamente consumare verdura cruda solo a miglioramento conclamato.
FRUTTA:
sconsigliata : cachi, fragole, lamponi, mirtilli, more, ribes, fichi, pere, banane, noci, nocciole, mandorle, datteri, pinoli, avocado, cocco fresco
consigliata: ananas, ciliegie, limone, albicocche, mele, melone, pesche, susine, uva, in generale frutta cotta senza buccia nè semi
BEVANDE: sconsigliamo bibite, tè forte, caffè, cacao, alcolici
Il paziente con colon irritabile è fortemente ansioso e tende a somatizzare, di conseguenza lo stress psichico va sicuramente affrontato. Ricordo che il nostro intestino è
avvolto da un complesso sistema nervoso definito "il secondo cervello" che usa la serotonina per comunicare e risente molto delle tensioni a cui la vita ci sottopone (chi usa
antidepressivi spesso è anche stitico perchè interferiscono con la ricaptazione della serotonina).
STRATEGIA FITOTERAPICA
1) Il Gemmoderivato di riferimento nella gestione della colite è la Vite del Monte Ida (Vaccinium vitis idaea), grande regolatore
dell'attività intestinale. Svolge infatti un'azione bifasica: nelle fasi di spasmo e di ipertonia, si dimostra antispastico, nelle fasi di stasi, stitichezza,
diviene uno stimolante. Il dosaggio consigliato è pari a 25 gocce, prima dei 3 pasti.
2) Un fitocomposto a base di Melissa, Curcuma, Camomilla e Bromelina sarà di grande aiuto nella gestione della colite spastica. Consigliamo di assumere 2 capsule, dopo i pasti
principali.
- Melissa : importante rimedio antispasmodico e sedativo del tratto gastro-intestinale; agisce efficacemente nelle coliti psicosomatiche e fermentative.
- Curcuma: disintossicante del fegato, coleretico ed anti-infiammatorio. Tale pianta è decisamente utile in tutte le problematiche viscerali sotto-diaframmatiche.
- Camomilla : insiema alla Melissa, partecipa all'azione antispastica grazie alla presenza dell'apigenina, principio attivo utile in tutte le forme di colite. Ricordo che la camomilla setacciata è inefficace.
- Bromelina : presa a stomaco vuoto agisce da anti-infiammatorio ed anti-edemigeno, a stomaco pieno da digestivo proteico
3) Prima di coricarsi, un integratore che apporti almeno 400 mg di Magnesio e Vitamina B6 sarà utile per favorire il rilassamento psico-fisico, agendo sul corretto funzionamento del sistema nervoso, della funzione muscolare e sul metabolismo energetico. Attenzione al dosaggio: apporti troppo bassi sono inefficaci, troppo alti potrebbero essere dannosi. L'apporto ottimale va dai 300 ai 430mg di Magnesio al giorno. I sali migliori sono il pidolato ed il citrato di Magnesio. Il cloruro lo sconsigliamo per l'apporto indesiderato di Cloro.
AVVISO
I contenuti di questa monografia sono concepiti esclusivamente a fini informativi ed educativi. L'autore non esprime direttamente e/o indirettamente avvisi medici, né prescrive alcun rimedio, né si assume responsabilità su chi deciderà di auto-curarsi. Le informazioni date non intendono sostituire prescrizioni del medico al quale spetta qualsiasi indicazione e prescrizione terapeutica.