POLIMENORREA

Ciclo in Anticipo : Probabile Carenza di Iodio

GENERALITA'

La polimenorrea è un disturbo del ciclo mestruale che comporta il verificarsi di cicli brevi, ravvicinati, di norma prima di 21 giorni. In caso le mestruzioni siano anche abbondanti, condizione frequente nelle donne giovani, si parla di poli-ipermenorrea.

 

Circa una ragazzina su dieci può presentare polimenorrea, a causa del mancato raggiungimento di un equilibrio ormonale.

 

La presenza di polimenorrea nella donna adulta può invece essere correlata a patologie organiche da verificare in visita specialistica:

- problematiche cardiache

- endometriosi

- fibromi uterini

- alterazione della produzione di progesterone

- iperprolattinemia

- ipotiroidismo

 

CONSIGLIO DELLA FARMACIA

Le donne giapponesi, la cui dieta è molto ricca di Iodio, hanno in media livelli di estrogeni inferiori rispetto alle donne occidentali ed hanno cicli più lunghi. Questo vantaggio viene meno se le donne giapponesi vengono a vivere in occidente, adeguandosi alla nostra dieta. In generale cicli corti significa estrogeni alti e minor livello di progesterone.

 

La carenza di Iodio aumenta sia la produzione di estrogeni sia la sensibilità dei tessuti agli stessi, portando ad una condizione di iper-estrogenismo che favorisce la comparsa di cicli brevi.

 

Per verificare una eventuale deficienza di iodio nella dieta, è utile ricorrere al "test della temperatura basale di Barnes", introdotto negli anni '40 dal Dott. Barnes e tuttora molto attuale. La metodica è semplice: prendete un termometro classico, a mercurio o ecologico, e appoggiatelo sul comodino. La mattina, quando vi svegliate, prima di alzarvi dal letto, misuratevi la temperatura corporea (febbre). Fatelo per tre giorni e calcolate la media. Una persona sana dovrebbe avere tra i 36,5° e i 36,8°C di temperatura corporea. Una temperatura più bassa potrebbe indicare uno stato di ipotiroidismo. Non è difficile trovare individui con temperature inferiori ai 35,6°, ben un grado in meno del normale.

 

Uomini e donne in menopausa possono effettuare il test quando desiderano, mentre le donne in età fertile dovrebbero eseguirlo il secondo, terzo e quarto giorno dopo l'inizio delle mestruazioni.

 

STRATEGIA FITOTERAPICA e DIETETICA

 

1) RIDURRE GLI ALIMENTI CHE POSSONO CONTENERE XENO-ESTROGENI

Gli xeno-estrogeni sono sostanze ad azione estrogenica ampiamente diffuse; li troviamo nelle bottiglie in plastica (ritardanti di fiamma bromurati, usati come ignifughi), nei pesticidi (frutta) e in particolare nei latticini e nella carne. Consigliamo di bere acqua naturale in bottiglia di vetro e mangiare Carne e Uova BIO, inoltre ridurre fortemente i latticini. Inoltre utilizzare, per salificare gli alimenti, sale marino integrale, sia grosso sia fino, meglio proveniente dall'Atlantico, ricco di oligoelementi preziosi.

 

2) INTEGRARE CON ALGA BRUNA, RICCA DI IODIO BIODISPONIBILE

Una integrazione di Alga Bruna (Fucus) per un periodo di almeno 3 mesi è molto utile a garantire un apporto giornaliero di Iodio sufficiente a coprire le necessità fisiologiche dell'organismo. L' obiettivo è ridurre l'iper-estrogenismo da carenza di Iodio.

 

3) ESTRATTO IDRO-ENZIMATICO DI AGNOCASTO

L' Agnocasto, in particolare l'estratto idro-enzimatico, è in grado di riequilibrare l'attività progestinica, spesso deficitaria in caso di polimenorrea; inoltre sembra possedere proprietà antiestrogeniche e inibenti la prolattina (tensione mammaria).

AVVISO

I contenuti di questa monografia sono concepiti esclusivamente a fini informativi ed educativi. L'autore non esprime direttamente e/o indirettamente avvisi medici, né prescrive alcun rimedio, né si assume responsabilità su chi deciderà di auto-curarsi. Le informazioni date non intendono sostituire prescrizioni del medico al quale spetta qualsiasi indicazione e prescrizione terapeutica.