DEPURARE IL FEGATO

Insufficienza Epatica e Fegato Grasso

L'era in cui viviamo è sicuramente una delle più difficili da affrontare dal nostro fegato: se considerate che attraverso di esso passa tutto ciò che respiriamo e mangiamo, e che gran parte di ciò che mangiamo è saturo di additivi chimici (coloranti, conservanti, correttori del sapore e antiossidanti), e che gran parte di ciò che respiriamo è rappresentato da particelle inquinanti, potete immaginare il carico di lavoro e lo stress ossidativo a cui questo organo è sottoposto. Aggiungiamo inoltre il metabolismo dei farmaci nei pazienti cronici.

 

In questo contesto, mantenere il fegato pulito ed efficiente è il primo obiettivo per una vita sana e longeva.

 

Molte piante officinali vengono proposte come depurative grazie alle loro proprietà colagogo-coleretiche (cioè aumentano la produzione biliare e stimolano la contrazione della cistifellea): carciofo, tarassaco, boldo, genziana, ecc.

 

Anche noi consigliamo spesso tali estratti ( vedi Depuratum ), ma con lo scopo di pulire tutto l'organismo in breve tempo, per prepararlo ad un intervento fitoterapico specifico successivo.

 

Se il nostro obiettivo è invece drenare in modo specifico il fegato, sarà utile alleggerire il suo carico di lavoro, approntando un intervento protettivo (antiossidante) e rigenerante efficace, ma senza sovraccaricarlo, in particolare quando il valore delle transaminasi risulta alterato e/o in presenza di fegato grasso (steatosi epatica).

 

I Fitoterapici di riferimento nel drenaggio epatico e in generale, in tutte le patologie epatiche (epatiti virali e tossiche), sono:

 

- Rosmarinus officinalis, gemmoderivato (Rosmarino).

- Juniperus communis, gemmoderivato (Ginepro).

 

Il Rosmarino Gemmoderivato (dosaggio consigliato: 75 gocce prima di pranzo) è in grado di proteggere l'epatocita grazie ad una azione disintossicante e antiradicalica; la sua capacità coleretica è molto più modulata rispetto al carciofo e al tarassaco, risultando indicato anche in caso di calcoli alla colecisti.

 

Il Ginepro Gemmoderivato (dosaggio consigliato: 75 gocce prima di cena) stimola dolcemente la cellula epatica e mostra azione cicatrizzante. Molto utile in caso di transaminasi alterate e nella cirrosi etilica.

AVVISO

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